Wine Resort Conti Thun: intervista con l’architetto
Il Wine Resort Conti Thun è una meravigliosa boutique winery che sorge nella cornice del lago di Garda. Lo studio Arch. Itta Wackernell Thun & Project Team hanno scelto le collezioni Elegance Pro, RePlay Concrete e On Square sia per gli spazi interni che per gli spazi esterni di questo progetto.
Grazie alla sua capacità di sorprendere e stupire, il progetto è risultato vincitore nella categoria Prestigio degli Emilgroup Project Awards 2023.
In occasione della premiazione abbiamo avuto la possibilità di intervistare gli architetti che si sono occupati della realizzazione di questa struttura.
Cosa si prova ad essere stati premiati tra centinaia di progetti di architettura e interior design?
Devo dire che è un motivo di grandissimo orgoglio essere premiati all'interno di un gruppo importante e internazionale come il vostro che sta premiando la collaborazione di eccellenze, di progettisti, maestranze di diverso tipo, le figure fondamentali che poi determinano quello che è un cantiere. Si sta premiando la buona riuscita del lavoro, il risultato finale, ciò che richiede anche un po’ di lungimiranza e sicuramente la base di tutto è avere un prodotto ottimo con una versatilità giusta che va poi applicata per creare degli spazi che possono soddisfare le richieste.
Cosa vi ha portato a selezionare le nostre collezioni per il vostro progetto?
Abbiamo selezionato i vostri prodotti per la perfetta combinazione qualità-prezzo. In fondo il bilanciamento tra questi due valori è molto importante.
Pper noi è stata molto importante la partecipazione costante da parte dei responsabili della fornitura, che hanno seguito il cantiere quotidianamente passo dopo passo, anche nella fase pre-lavori di propria competenza. Il progetto ci ha portato tanta soddisfazione e alla fine ci siamo trovati con degli amici e il risultato lo dobbiamo condividere con questi amici.
Cosa avete apprezzato di più delle nostre collezioni?
La qualità del prodotto è indiscussa. Il processo ha funzionato molto bene e in cantiere le lavorazioni sono state eseguite con cura e nei tempi chiesti. Questo è molto importante perché se saltano i tempi la catena del lavoro ne risente pesantemente e i costi altrettanto. Quindi ben vengano imprese e fornitori che riescono a gestire questi aspetti.
I vostri prodotti ci hanno colpito e ci hanno portato alla loro selezione proprio per la finitura della matericità, che per noi è un criterio fondamentale, e per la tridimensionalità che per il nostro progetto, un wine resort, era fondamentale. Per noi era importante mettere all'interno degli spazi materiali ruvidi, tattici, che “trasportassero” la natura all'interno degli spazi abitativi.
Per questo ci avete colpito molto e siamo ampiamente soddisfatti su quelle che sono state le forniture e la vostra consulenza tecnica.
Come vedete l'uso della ceramica nella futura progettazione dell'interior design?
Penso che il gres porcellanato sia uno dei materiali più all'avanguardia e già ben consolidati nel settore. Sicuramente ci sono dei limiti ancora estremi da esplorare, negli spessori e nei pesi dove possono poi essere applicati e affissi questi gres porcellanati. Un sogno da raggiungere sarebbe relativo all’applicazione del gres sulle superfici curve: una grande sfida della tecnologia che darebbe la possibilità di ondulare e malleare questo materiale che già è fantastico e darebbe vita a infinite possibilità progettuali.
29 Febbraio 2024