Intervista con Antonio Pitagora

Antonio Pitagora Interior Design: ci racconti la sua filosofia e il suo stile.

Il mio brand AntPitagora è nato nel 2014 da un background maturato nel settore del fashion design e da collaborazioni con i grandi nomi della moda, come Fendi, Valentino, Dolce&Gabbana. Il mio stile abbraccia moda e design a 360°. È caratterizzato da uno concept unico, in cui le forme, i colori e i materiali esprimono creatività e contemporaneità. Il retaggio nell’alta moda mi permette di avere una visione più attenta e non convenzionale, rende il mio lavoro edile diverso e permette di esaltare la mia italianità.

Parliamo del progetto di ristrutturazione dell’attico nel cuore di Barcellona. Quali sono stati gli aspetti più interessanti? Quali erano le richieste del committente?

È il mio secondo progetto in questa città: un super attico di 110 mq con 35mq di terrazza da dove è possibile ammirare un panorama mozzafiato del cuore pulsante della città. È stata una vera e propria sfida: l’appartamento è caratterizzato da una pianta insolita a forma di ventaglio, non è stato semplice dare vita a spazi dal design moderno ma che fossero anche pratici da vivere nel quotidiano.

L’obiettivo del restyling era quello di creare degli ambienti contemporanei ma molto sensuali, senza mai perdere di vista la funzionalità. Ogni spazio è pensato per essere vissuto in ogni momento della giornata, eliminando il superfluo e sfruttando ogni angolo per creare aree nascoste ma pratiche. Porte scorrevoli a tutta altezza mi hanno permesso di realizzare delle quinte a scomparsa con giochi di pieni e vuoti.  Per la parte decorativa ho selezionato diversi artisti locali di fama internazionale, che hanno realizzato le loro opere espressamente per l’attico, accentuandone la nota glamour.

 

Il progetto

Per i rivestimenti ceramici sono state selezionate le diverse finiture di Tele di Marmo Revolution. Quali sono state le caratteristiche della serie che ha apprezzato durante il progetto?

La scelta di utilizzare la collezione Tele di Marmo Revolution è stata il frutto di una lunga ricerca, molto accurata nell’immenso universo del gres porcellanato.
L’incredibile leggerezza del Thassos White nel formato 120x278 ha permesso di dissimulare le fughe dei rivestimenti, generando un effetto “a specchio d’acqua”: il gioco dei riflessi della luce dona un’estrema raffinatezza all’ambiente.
Per la sala da pranzo totalmente realizzata come se fosse in uno scrigno di vetro, ho scelto di utilizzare Calacatta Black 120x278: l’effetto del marmo ultra-lucido risulta molto elegante e dona un tocco vellutato e sensuale.
Per le pareti della terrazza e per gli interni dei bagni ho selezionato Thassos 120x278 Acanto con il caratteristico disegno floreale effetto mosaico: questa scelta interrompe la severità dello stile senza mai perdere di vista l’elevata eleganza del progetto.

Secondo il suo approccio, quali sono i temi principali da tenere in considerazione nel settore dell’edilizia residenziale?

Nell’edilizia residenziale credo sia fondamentale entrare nella vita del cliente per poter rispondere alle sue esigenze; è importante comprendere lo stile di vita e far sì che il design ne rispetti la quotidianità.
Non bisogna mai perdere di vista l’attenzione alla sostenibilità. 
Cerco sempre di alternare collaborazioni non solo con grandi imprese ma anche con i piccoli artigiani: i miei progetti sono pensati come dei capi di alta sartoria, fatti a mano e questo è uno dei valori più apprezzati dai miei clienti.

 

Il progetto

26 Aprile 2022