Le imperdibili tendenze di interior design che domineranno questo 2023

Il nuovo anno si apre con nuovi gusti e progettazioni che influiranno sulle tendenze di interior design 2023. Si fa sempre più considerevole la volontà di aprirsi alla natura, in un gesto di proiezione verso l’esterno. Dal minimal si passa a un decorativismo più acceso con finiture glamour ed eleganti, mentre tra i colori si confermano le tinte più neutre che tengono conto del cambiamento dei gusti, rivoluzionandoli. Si rafforza poi l’attenzione per l’ambiente e la sensibilità per la distribuzione degli spazi, ma la parola d’ordine che sembra guidare la scelta degli interni quest’anno è: vitalità. Andiamo a scoprire insieme quali saranno le tendenze e i gusti che ci porteranno dentro e fuori casa.

L’anno del design sostenibile e degli elementi naturali

Anche quest’anno la sostenibilità e l’ambiente rivendicano la propria centralità per la costruzione di spazi che siano eleganti ma soprattutto rispettosi del Pianeta. Oltre al design sostenibile che aveva riscosso un considerevole successo l’anno scorso, adesso la volontà di allestire la propria casa con elementi naturali sancisce il legame tra la volontà ecologica e il desiderio di esprimerla attraverso scelte visive che richiamino quelle stesse suggestioni. Proprio per questa ragione numerose collezioni scelgono di rappresentare gli stimoli dei materiali naturali rispettando l’ambiente e in armonia col paesaggio, ad esempio: Sixty by Emilceramica. Questa collezione declina, grazie alla resistenza tecnica e alla produzione consapevole,  la bellezza ancestrale dell’argilla naturale nei numerosi formati necessari per rivestire ogni spazio. Un gusto sofisticato ed elegante – arricchito da inediti effetti materici – è alla base di un catalogo che, con i suoi sette colori e i numerosi formati, fanno del gres porcellanato la scelta migliore per allestire superfici ricche di possibilità espressive ma sempre rispettose dell’ambiente. Una collezione che festeggia i sessant’anni di Emilgroup confermandosi in prima posizione per la ricerca di suggestività e tendenza.

Un ritorno alla natura e agli spazi outdoor

Anche nel 2023 si conferma e intensifica la tendenza che spinge sempre più persone a cercare di proiettare l’abitazione verso gli spazi esterni, allestendo terrazze e giardini ricchi di eleganti scelte di design. Questi luoghi, oltre che diventare veri e propri  elementi architettonici che impreziosiscono gli immobili, ne rispecchiano il gusto creando una connessione con l’ambiente circostante grazie a un design naturale che dialoga direttamente con le superfici. Così i rivestimenti assumono tinte che richiamano l’erba o il paesaggio – pavimenti verdi nelle sfumature più variegate diventano il punto di partenza per terrazzi aperti e pieni di luce. Piastrelle di nuance come Sabbia, Salvia o Fango della collezione Sixty by Emilceramica sono perfetti esempi di possibilità espressive per aprirsi all’esterno. Altrimenti, per continuare il dialogo con l’esterno ci si può avvalere dell’effetto naturale del legno recuperato di Revival by Provenza: una collezione dove il riciclo di un materiale nobile diventa protagonista della rivendicazione di centralità del verde della natura. Balconi e terrazze si qualificano come finestra che affaccia sulla natura, una boccata d’aria alla portata anche di appartamenti in piena città. Rivestimenti verdi o che evocano suggestioni ambientali del legno sono la base ideale per angoli relax dove godere della luce solare in una domenica pomeriggio oppure guardare le luci della città che si accendono. Se poi le piastrelle presentano – come quelle di Sixty by Emilceramica e di Revival by Provenza – nervature o rilievi che vanno ad aumentare l’esperienza tattile allora sembrerà di avere sotto i piedi un angolo di natura tutto per sé.

Come creare la propria zona relax: uno spazio dove coltivare le proprie passioni

Tra le tendenze di interior design 2023 che spiccano maggiormente troviamo la volontà di costruire all’interno delle proprie case dei momenti da dedicare alle proprie passioni, così da rilassarsi in maniera costruttiva o anche solo per svagarsi. Che si tratti di un angolo lettura, di una palestra casalinga o di uno spazio dedicato allo yoga, è evidente il desiderio di scoprire modi nuovi per vivere l’ambiente domestico. Nicchie di piccole dimensioni possono diventare il punto di partenza per liberare energie dopo una giornata di lavoro, coltivando talenti e hobby. La parola d’ordine rimane la positività. Si tratta di un assetto di pensiero che promette, anche attraverso la scelta dei colori più azzeccati e degli arredi che più si amano, di liberare la mente dallo stress. In questo senso, l’importante per allestire questo spazio è seguire la necessità di sentirsi a proprio agio, così da trasformare casa non solo in un posto da abitare ma anche da vivere.

Non solo viva magenta: ecco di che colori si tingerà il 2023

Come ogni anno, Pantone – la celebre azienda americana che si occupa di grafica e catalogazione delle nuance – ha eletto il colore che nel 2023 farà da fil rouge in diversi settori, dalla moda all’arredamento. Questa scelta rispecchia di solito le aspettative ma soprattutto i propositi di Pantone e molto spesso diventa una sfida per coloro che cercano di declinarla nel design di interni. Il colore di quest’anno è Viva Magenta, una tinta che rappresenta la vivacità e l’esuberanza senza paura, tutti ideali da sviluppare nel corso dei prossimi mesi. Le altre nuance che rappresenteranno le tendenze del 2023 si discostano dall’esuberanza del viva magenta muovendosi verso tinte e colori neutri, molto più semplici da declinare negli ambienti domestici e che permettono suggestive scelte di allestimento. Innanzitutto il Digital Lavender, una nuance che richiama il Very Peri – colore Pantone dello scorso anno – e il verde smeraldo, che grazie alla sua tonalità elegante risponde al desiderio di arricchire i propri arredamenti. Il tortora è un altro grande protagonista, abbinato spesso all’azzurro e al grigio. Allestimenti dai colori tenui che creano numerosi contrasti, passando dall’eleganza all’opulenza, dalla ricercatezza al decorativismo.

Ritorno agli Anni Novanta e declino del minimalismo: ecco gli scenari possibili

Una delle possibilità messe in luce dai trend di inizio anno vede il declino dell’era del minimalismo. Si passa quindi da linee dritte e precise a curve e nicchie, colori esagerati e decorativismo indomito. Ma non solo. Gli Anni Novanta tornano con tutta l’esasperazione delle forme e l’eccentricità del gusto, riaffermando i colori Anni Novanta più caratterizzanti. Gli allestimenti gridano quindi all’eccesso, trasformando semplici spazi in palcoscenici dove mettere in mostra tutta la propria unicità e poliedricità. A rappresentarci non devono necessariamente essere singoli elementi in accordo tra di loro, ma persino la disarmonia può diventare fondamentale per comunicare la complessità dei nostri gusti, affermando l’identità e desiderio di esprimersi in ogni dettaglio. Un esempio di questo gusto è Tele di Marmo Precious by Emilceramica, una collezione che esalta la magnificenza scenografica del cristallo. Il quarzo, interpretato dall’esasperazione dell’Agata in tre varianti cromatiche, si propone nel gigantismo delle geometrie, formando uno spazio maestoso e unico, che soddisfa il desiderio di eccesso che ci accompagnerà nel corso di tutto l’anno. Non è un caso, dunque, che proprio il trend Anni Novanta si riconfermerà nei prossimi mesi. Colori luminosi, energia e forza sono le linee guida che caratterizzeranno le nostre case e tutte le tendenze di interior design 2023.

29 Marzo 2023