Alla scoperta del gres porcellanato in tutte le sue sfumature
Nell’arco degli ultimi mesi abbiamo parlato delle diverse soluzioni che Emilgroup propone per le superfici delle nostre case, dei nostri negozi e spazi espositivi: pareti, pavimenti e ripiani possono caratterizzarsi facilmente di elementi di tendenza e attualità grazie alle piastrelle in gres porcellanato con texture di varia e credibile fattura. Questa volta partiamo da più lontano, spiegando che cos’è di fatto il gres e come viene realizzato, senza però tralasciare qualche esempio di collezione all’interno di un ideale progetto di arredo.
Cos’è il gres porcellanato
Per cominciare, un po’ di tecnica. Le piastrelle texture in gres porcellanato che riproducono alcuni fra gli elementi di varia natura da sempre più scelti come soluzioni per le superfici (come legno, marmo, pietra, quarzo, cemento) sono anch’esse realizzate con una sfera di materie prime adeguatamente selezionate, e con un impatto ambientale estremamente minimizzato già nelle prime fasi di lavorazione. In pratica, un impasto di argilla e pochi altri elementi, calibrati attentamente in base all’aspetto del materiale che si intende replicare, viene lavorato con attenzione esclusiva fino al minimo dettaglio e dosaggio, evitando peraltro eccedenze o sprechi. A questo impasto si arriva da una fase preliminare che consiste in una atomizzazione di tutti i componenti in gioco: una polvere finissima che, si può dire, conserva in sé già alcune proprietà tipiche del gres porcellanato, consolidate con la successiva lavorazione.
Come vengono realizzate le piastrelle in gres porcellanato
L’atomizzazione, infatti, è la basilare condizione grazie alla quale, durante la fase di pressatura e successivamente di cottura, ogni microscopico elemento si fonde legandosi indissolubilmente agli altri, garantendo un risultato che eccelle in robustezza. Anche la cottura, certamente, rappresenta un momento chiave e delicato: è condotta in grandi forni a temperature eccezionali che sfiorano i 1300°C, con una escursione termica graduale che consente al prodotto di formarsi secondo standard elevati di controllo. Infatti, le altissime temperature “ceramizzano” il composto, che – una volta raffreddato – dovrà aver acquisito alcune caratteristiche distintive: assorbimento dell’acqua pressoché nullo, forza evidente agli shock e agli stress fisici e meccanici, realismo nelle texture e negli effetti del gres porcellanato così ottenuto.
Gres porcellanato: texture
Alla fine, è questo il punto che determina con decisione le scelte d’uso: il gres porcellanato con texture fedeli, realistiche e particolari consente possibilità estetiche caratterizzanti, inedite nella combinazione più tradizionale di altri materiali. E poi, è longevo: una preparazione così complessa non può non portare a un prodotto dalle qualità esclusive e permanenti che ne consentono l’uso estensivo fra più superfici e per più finalità. Un esempio? Le soluzioni proposte dalla collezione Elegance Pro by Ergon, che si ispira alle naturali venature della pietra arenaria con una grande versatilità di combinazioni. Sono infatti cinque i formati in cui è disponibile (un massimo di 120x120cm e un minimo di 30x60cm) in ben sette colorazioni (Taupe, Sand, Ivory, White, Grey, Dark Grey, Anthracite) con quattro superfici differenti: naturale, lappato, bocciardato (una superficie strutturata) e mural (che crea con la luce un vivace effetto di contrasti e sovrapposizioni). Dal momento che le texture non mancano, di conseguenza anche le possibilità combinatorie sono assicurate, così come le già conosciute prestazioni. Ma si può pensare ad una aggiunta sostanziale, a garanzia di igiene e tutela della salute personale: si tratta di “Shield”, un processo produttivo antimicrobico a base di ioni d’argento, realizzato da Emilgroup sul prodotto, che aiuta a bloccare la proliferazione di batteri contribuendo a ridurre il rischio di contaminazione da una superficie all’altra. Un vantaggio “a doppia mandata”, insomma: mentre scegliete la texture del pavimento per la cameretta dei giochi, o per uno spazio a lungo calpestato, potete contare su una igiene garantita, semplicemente agevolata con un’ordinaria pulizia.
Gli effetti di tendenza
Anche le piastrelle in gres porcellanato con texture differenti, comunque, assicurano un alto grado di igienizzazione, per via della loro impermeabilità, impensabile in molti altri materiali. Pensate al legno, a un ampio pavimento sbiancato e con listoni di grande formato: è sempre una scelta di forte tendenza, specialmente con arredi minimali, perché riflette la luce naturale e dona ampiezza agli spazi. È tuttavia molto sensibile su più fronti: il trattamento che viene normalmente applicato lo scurisce e ossida, e nel tempo si esaurisce; contraccolpi più o meno decisi lo bollano; è molto poroso, e dunque assorbe acqua, anche impercettibilmente; l’acqua in eccesso, poi, lo deforma irrimediabilmente, e crea il rischio di formazione di muffe. Le piastrelle con texture gres effetto legno non danno questi problemi: non rischiano di minacciare né la salute né l’ambiente, e rendono alla vista la stessa bellezza estetica. Prendete in considerazione Alter by Provenza, ispirato all’autenticità del legno di quercia recuperato. È prodotto in quattro cromie (Sbiancato, Miele, Noce e Bruciato) disponibili nei formati 20x120 cm e 6,5x60 cm; il decoro “Incontro” nel formato 60x60 cm affianca la texture naturale ed è realizzato da tagli di legno di testa affondati nella resina. L’effetto ricreato è quello del realismo, con la riproduzione dettagliata delle venature della quercia, e anche quello della declinabilità, con l’applicazione delle piastrelle su più superfici. È una scelta sempre contemporanea, perché capace di far incontrare spinte minimaliste e discrete con le aperture di carattere e calore che solo un’idea di sapiente recupero e lavorazione può garantire.
Gres porcellanato di qualità
Il gres porcellanato con texture legno di Alter by Provenza si può abbinare facilmente ai colori della pietra, creando così un naturale connubio: in effetti, tutte le sfumature di questo materiale non si esauriscono nella sola scelta di una collezione, ma anche nella combinazione fantasiosa e sapiente fra le tante proposte. La collezione Landscape by Emilceramica può rappresentare la giusta scelta per donare vivacità in modo discreto: annovera diverse soluzioni di gres porcellanato effetto pietra con texture che si ispirano agli elementi d’estrazione calcarea utilizzati per alcuni fra i più grandi monumenti del nostro Paese. Misurata nel tono e nelle sfumature, Landscape trova uno dei suoi punti di forza nella ricchezza dei finissimi dettagli. Le quattro colorazioni (Avorio, Sabbia, Cenere, Antracite) trovano applicazione in cinque formati rettangolari o quadrati, cui si affianca un’opzione particolare: “Opus”, mattonelle di gres effetto pietra brecciata, in formato 20x30 e 20x20 cm. Non mancano, ovviamente, le consuete soluzioni a mosaico e a listoni sfalsati, mentre il decoro disponibile per ogni formato – in linea con un’idea di sobria eleganza – è un motivo a righe lineari in rilievo.
Landscape, tuttavia, non si esaurisce qui. Gli studi condotti nei laboratori R&D di Emilgroup sulle qualità dei materiali e sulle possibili innovazioni in termini di estetica e di tecnica hanno portato all’applicazione di nuova tecnologia: è “SilkTech”, che aumenta il coefficiente di attrito del gres porcellanato rendendolo antiscivolo, e conferendogli al contempo una morbidezza superficiale quasi setosa. Dunque, due vantaggi in uno: una piacevolezza estetica e tattile totalmente inedita, e un aiuto concreto in termini di sicurezza nell’uso quotidiano. Con ciò non si deve pensare a rinnovati pensieri di pulizia e manutenzione: il rivestimento “SilkTech” ha una durata garantita molto estesa, e richiede la stessa rilassata cura di ogni altra piastrella di gres porcellanato.
05 Luglio 2021